GRUPPO DI LETTURA - LIBERA NOS A MALO - di LUIGI MENEGHELLO - martedì 28 ottobre 2014

Luigi Meneghello
Nasce a Malo, un paese a pochi chilometri da Vicenza, nel 1922.
Il padre, con i suoi tre fratelli, gestisce un’autofficina e un’azienda di trasporti; la mamma è maestra elementare.
Studia a Vicenza (liceo classico) e a Padova (lettere e filosofia).
Nel 1940 vince i Littoriali e viene assunto come redattore ausiliario presso Il Veneto di Padova.
L’8 settembre del 1943, militare in Toscana, fugge e torna in Veneto, scappa in montagna (nel Bellunese), entra nella resistenza (nel Partito d’Azione) e partecipa a molte azioni partigiane (che racconta nel libro Piccoli Maestri, da cui Daniele Luchetti ha tratto un film).
Nel 1947 vince un concorso presso l’Università di Reading, poco distante da Londra, per un anno di studio: si trasferisce in Inghilterra e vi rimane per 33 anni, fino al pensionamento.
Dal 1980 fino alla morte, avvenuta nel 2007, vive fra Londra e Thiene.


Libera nos a Malo

pubblicato nel 1963, resta l’opera più rappresentativa di Meneghello.
Il titolo riprende l’ultima invocazione del Pater noster, ma è anche un gioco di parole che richiama il paese natale di Meneghello (liberaci dal male – liberaci da Malo).
Racconta l'infanzia, i parenti bislacchi e i personaggi tipici del paese, i giochi, la vita contadina di provincia, gli usi e i costumi, la scuola e la religione, il fascismo, il mondo del lavoro e la società fra gli anni Trenta e i Sessanta.
È un’autobiografia disorganica, rievocata con gli occhi ingenui di bambino ma setacciata dall’ironia dell’adulto che ha saputo prendere le distanze emotive dal passato senza distaccarsene, senza ripudiarlo, senza “dispatriare”.
Un flusso di ricordi che spesso parte dalla reminiscenza di parole dimenticate del dialetto (le “parole-amo” che pescano i ricordi) che per libere associazioni scatenano grappoli di sensazioni, emozioni, memorie di odori, malinconie.
Un “romanzo rurale”, tratteggiato con acuta ironia e poetica tenerezza, amorevole opera di nostalgia che sa sorridere senza patetismi.
Un libro sulla felicità inconsapevole che ognuno di noi ha depositata in fondo all’anima.


Approfondimenti

http://www.treccani.it/enciclopedia/luigi-meneghello_(Dizionario-Biografico)/

http://www.repubblicaletteraria.it/LuigiMeneghello_poetica.htm

http://www.anobii.com/books/Libera_nos_a_Malo/9788817009652/0125f6e4be6138cbfd/

http://laboratorioodradek.files.wordpress.com/2013/03/materiali-preparatori-meneghello.pdf